Il regista francese Benoit Felici nell’Agrigentino per un docufilm sulle vie del grano in Sicilia.
Martedì scorso tappa a Siculiana, dove il filmaker transalpino e la sua
troupe sono stati accolti e portati in giro dai ragazzi
dell’associazione Alt. Tra le interviste realizzate nella “città degli
sposi” quelle al presidente dell’Associazione Leisure and Tourisme e
alla chef palermitana Bonetta dell’Oglio paladina dei grani antichi
siciliani e della biodiversità, autrice del libro “Romanzo culinario”
scritto a quattro mani con la giornalista Eleonora Lombardo. Benoit
Felici si è fatto conoscere già diversi anni fa in Italia con il
docufilm “Unfinished Italy”, un viaggio alla scoperta delle moderne
rovine della penisola, trasmesso anche dalla Rai. Adesso il nuovo
lavoro, di cui ancora non si conosce il titolo, che dovrebbe uscire in
prima visione nei prossimi mesi.
“Ho avuto il piacere di partecipare
narrando la storia dell’antico porto frumentario, il docufilm tra
dicembre e gennaio uscirà in prima visione in Francia”,
racconta Stefano Siracusa, presidente dell’associazione Alt che gestisce
il Museo della Memoria e del Territorio di Siculiana. “Con Benoit
Felici e la sua troupe – aggiunge – siamo andati alla scoperta delle vie
del grano, tra il #MeTe e i silo-granai dell’antica Herbesso a
Siculiana Marina”. La città di Herbesso fu per molto tempo il granaio
dell’antica Akragas e per secoli fu oggetto di diverse conquiste e
dominazioni fino al XV sec d.C., tuttavia gli studiosi non sono ancora
concordi sulla corretta identificazione della città. Nel 2012
l’associazione Alt condusse una ricognizione su alcune evidenze
archeologiche presenti nel territorio di Siculiana. “Grazie a quella
ricognizione – spiega Siracusa – è oggi possibile individuare la città
proprio nei dintorni di Siculiana Marina. Tutto ciò viene supportato
dalle teorie di Paolo Fiorentino, di Primo Veneroso e di Antonella
Barone, nonché dal ritrovamento di un rocchio di stile dorico proprio
nei pressi del Monte Stella”.
Il percorso tra storia, archeologia
e natura scelto dal regista francese viene proposto dall’Associazione
Leisure and Tourisme anche ai turisti. “L’escursione – si legge
sul sito web – mira a ripercorre alcuni di quei luoghi presumibilmente
identificabili con l’antica Herbesso. L’itinerario prevede la visita al
Museo della Memoria e del Territorio di Siculiana e l’introduzione
dettaglia sulla storia della città di Herbesso; la visita dei
silo-granai sul monte Caricatore nei pressi di Siculiana Marina;
l’escursione naturalistica sul pianoro di Serralonga, la presunta
acropoli della città di Herbesso, e infine la visita del Cupolone e
della relativa calcara, antica torre di avvistamento medievale da dove è
possibile ammirare un panorama mozzafiato che dà sul Mare Nostrum.
Per
ulteriori informazioni e prenotazioni è possibile chiamare al numero
329/9681701 o scrivere una mail
all’indirizzo museodellamemoria@gmail.com (comunicalo.it)
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